Nell’ambito del piano 5G, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America ha assegnato nel marzo 2022 un contratto triennale da 10 milioni di dollari a Cubic Nuvotronics, una consociata interamente controllata dalla statunitense Cubic Corporation. In base al contratto, Cubic Nuvotronics svilupperà un ricetrasmettitore per comunicazioni di rete wireless (WNCT) dual-band, ad altissime prestazioni, di piccole dimensioni, leggero e a bassa potenza per applicazioni militari. Il funzionamento simultaneo a doppia banda del WNCT fornisce una maggiore resilienza operativa e garantisce anche una bassa latenza per i dati ad alta velocità senza alcuna interferenza con l’attuale spettro operativo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America. Il Dipartimento ha assegnato a Viasat – società di comunicazioni con sede in California – due contratti nel settembre 2021 per studiare l’uso e l’implementazione delle reti 5G sul campo di battaglia, con l’obiettivo di esplorare come la tecnologia 5G può migliorare le capacità operative. Viasat sfrutterà la sua esperienza di sicurezza informatica, di rete e wireless 5G per aiutare il Dipartimento della Difesa a capire come utilizzare al meglio la tecnologia 5G per consentire operazioni multi-dominio nei futuri piani operativi congiunti, comprese le capacità Joint All-Domain Command and Control (JADC2).
Il contratto si concentra su due aree: in primo luogo, il miglioramento delle applicazioni e dei servizi di comando e controllo (C2) e in secondo luogo, l’implementazione della rete potenziata dal 5G per le operazioni di spiegamento di combattimento agile (ACE) in ambienti di confronto.
La US Space Force ha emesso una richiesta di informazioni nel marzo 2022 nel campo della ricerca della tecnologia 5G per il programma Space Data Transmission (SDT). Le tecnologie di particolare interesse per la US Space Force includono: 5G multiple-input multiple-output (MIMO); mmWave nello spazio e slicing della rete di accesso radio (configurazione di rete che consente di creare più reti, virtualizzate e indipendenti, su un’infrastruttura fisica comune; wuesta configurazione è diventata una componente essenziale del panorama architettonico complessivo del 5G); gestione delle sezioni di rete; intelligenza artificiale, machine learning e deep learning; reti autonome affidabili; sicurezza informatica; 5G Internet of Things in Space (IoST), Multi-Tenant Edge Computing (MEC), 5G Air-Ground Networks e topologie di rete nello spazio.
Il Dipartimento della Difesa ha assegnato inoltre a Penguin Computing due contratti per un totale di 68 milioni di dollari nel settembre 2021 per la fornitura di due supercomputer ad alte prestazioni e delle relative capacità per la Marina e l’Aeronautica. Finanziato dal Programma di modernizzazione del calcolo ad alte prestazioni (HPCMP) del Dipartimento della Difesa, il sistema e il software miglioreranno significativamente la capacità del Dipartimento della Difesa di risolvere i problemi più impegnativi e ardui dal punto di vista computazionale. Queste capacità di elaborazione avanzate sono disponibili per tutte le agenzie dipendenti dai Servizi e del Dipartimento della Difesa.
I suddetti computer saranno installati in due centri di risorse di supercalcolo dell’esercito americano (DSRC). Tra questi, il DSRC della Marina presso lo John C. Stennis Space Center, nel Mississippi meridionale, riceverà un sistema in grado di fornire 8,5 petaflop (un computer da un petaflop al secondo può effettuare un milione di miliardi operazioni in virgola mobile al secondo); ed il Wright-Patterson dell’Air Force Research Laboratory a Dayton nell’Ohio, presso la base dell’aeronautica riceverà 9 petaflop di potenza di calcolo.
La National Security Agency (NSA) ha assegnato nel settembre 2021 alla Hewlett-Packard un contratto di due miliardi di dollari della durata di dieci anni per soddisfare la potenza di calcolo ad alte prestazioni di cui ha bisogno per i suoi requisiti di intelligenza artificiale e analisi dei dati. In base al contratto, la Hewlett-Packard realizzerà un nuovo servizio che include una combinazione di sistemi di archiviazione dati Apollo e un server ProLiant. Il servizio acquisisce ed elabora grandi quantità di dati e supporta capacità di deep learning e intelligenza artificiale. Questo contratto fornirà alla NSA una piattaforma sicura e flessibile per soddisfare le sue crescenti esigenze di gestione dei dati.
La Defense Information Systems Agency (DISA) ha emesso una richiesta di informazioni nel settembre 2021 per la ricerca di soluzioni innovative di blockchain e interoperabilità per proteggere i dati altamente sensibili. La DISA desidera esplorare l’uso della blockchain per garantire che i dati critici rimangano intatti e immutabili per tutto il loro ciclo di vita e per fornire un meccanismo di avviso se questi siano stati manomessi in qualsiasi modo. La DISA desidera approfondire i temi sulla capacità del settore di sfruttare la tecnologia blockchain al fine di: 1. sviluppare schemi indipendenti dalla blockchain che siano interoperabili tra diverse blockchain; 2. garantire l’immutabilità dei dati critici e fornire avvisi sulla manomissione di tali dati; e 3. archiviare i dati critici in un modalità decentrata e distribuita.
Gli ingegneri dello US Army’s Command, Control, Computers, Communications, Cyber, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (C5ISR) stanno sfruttando la tecnologia blockchain per abilitare nuove capacità di gestione dei dati a livello tattico. Il nuovo sviluppo della capacità di gestione dei dati fa parte del programma Information Trust del centro ed è una delle numerose tecnologie prototipo testate dal Network Modernization Experiment (NetModX) dell’esercito nel maggio 2021.
Il C5ISR afferma che la chiave del programma Information Trust è fornire ai soldati un modo matematico e verificabile per rivedere i loro dati dal produttore al consumatore e dal sensore al tiratore. L’idea dell’esercito è eliminare il cosiddetto uomo per attacchi intermedi, manipolando le trasmissioni di dati prima che raggiungano gli utenti finali, consentendo così ai comandanti di prendere decisioni critiche e aumentando la fiducia nelle loro informazioni.
All’inizio del 2022 sono state fatte interessanti scoperte nella ricerca sull’informatica quantistica finanziata dall’esercito e dall’aeronautica degli Stati Uniti d’America, tra queste l’University of Massachusetts Amherst ha trovato un nuovo modo per correggere spontaneamente gli errori nell’informatica quantistica, in modo da proteggere le informazioni quantistiche dall’ipertermia. L’impatto degli errori nel sistema di guida può essere notevolmente migliorato, contribuendo così a ridurre il carico sui futuri computer. Inoltre la Louisiana State University ha corretto le informazioni distorte nel sistema quantistico composto da fotoni attraverso la tecnologia di apprendimento automatico e i risultati della ricerca possono essere utilizzati nella comunicazione quantistica, nella crittografia quantistica e nel rilevamento quantistico. Infine la Pritzker School of Molecular Engineering dell’Università di Chicago ha stabilito un nuovo metodo per la comunicazione quantistica, inviando qubit entangled attraverso un cavo di comunicazione per collegare due nodi di rete, aprendo così la strada all’applicazione di reti quantistiche su larga scala.
Oltre a tutto questo la US Air Force Research Laboratory ha annunciato nel gennaio 2021 che la US Air Force Office of Scientific Research (AFOSR), la National Research Foundation of Korea e il Korea Institute for Information and Communication Technology Planning and Evaluation (IITP) hanno lanciato congiuntamente una gara d’appalto per fornire sovvenzioni triennali che promuovano congiuntamente la scienza e la tecnologia dell’informazione quantistica. Il progetto mira a continuare a fornire opportunità a scienziati e ingegneri di entrambi i Paesi per far avanzare reciprocamente le tecnologie emergenti. Le aree della futura ricerca collaborativa elencate nel progetto includono l’elaborazione delle informazioni quantistiche, la simulazione quantistica, lo sviluppo di nuovi qubit e altro ancora.
Per continuare il Dipartimento della Difesa ha annunciato nel luglio 2021 l’annullamento di un contratto di appalto cloud Joint Enterprise Defense Infrastructure (JEDI) da dieci miliardi di dollari, in quanto prevede di utilizzare un nuovo contratto, ma Joint Warfighter Cloud Capability (JWCC) che si adatta meglio alle esigenze del cloud del Dipartimento. Il nuovo contratto ha un periodo di esecuzione significativamente più breve rispetto al contratto JEDI, per un totale di cinque anni, di cui un termine base di tre anni e due termini opzionali di un anno. E nel novembre 2021, il Dipartimento ha annunciato di aver emesso un appello per una Joint Warfare Cloud Capability (JWCC) ad Amazon Web Services (AWS), Google, Microsoft e O0racle.
L’Enterprise Cloud del Dipartimento della Difesa avrà capacità cross-classificate (non classificate, classificate, e di alta classificazione), soluzioni integrate cross-domain, ossia disponibilità globale al limite tattico e sicurezza informatica migliorata.
Nell’agosto 2021, la NSA ha assegnato ad AWS un contratto segreto di cloud computing da dieci miliardi di dollari. Il contratto, nome in codice Wild and Stormy, è il secondo contratto cloud aggiudicato lo scorso anno da diciassette agenzie di intelligence statunitensi, inclusa la NSA. L’acquisto sembra essere parte del tentativo della NSA di modernizzare il suo principale archivio di dati classificati, l’Intelligence Community GovCloud.
Sul tema lA che entra in scena nel conflitto ucraino, emergono a quattro ematiche cruciali:
I. I primi risultati mostrano la potenza delle IA che ha permesso ad esempio di intercettare comunicazioni e ricostruire dialoghi, selezionare ed eliminare alcuni comandanti russi (scorgendo immagini di capelli grigi vicino ad elementi di trasmissione, quali potenziali comandanti).
II. Molte di queste tecnologie sono in mano private come nel caso della Primer, e da qui riemerge il dilemma relazione pubblico-privato soprattutto in tali circostanze.
III. Fondamentale il problema del pregiudizio algoritmico causato da dati di addestramento di scarsa qualità o non rappresentativi. Gli algoritmi di apprendimento automatico spesso funzionano in modi “opachi”. Gli agenti dell’intelligence dovranno trovare il modo di creare fiducia nelle conclusioni tratte da questi programmi. Una comunicazione trascritta in modo errato potrebbe, ovviamente, avere conseguenze mortali su un campo di battaglia, come inviare soldati in potenziali pericoli a percentuale elevata o indirizzare male un attacco missilistico che potrebbe provocare danni da fuoco “amico”.
IV. Il vantaggio della velocità nei processi di pianificazione è il vero dilemma di tutti gli staff di comando: essere più veloci e precisi del nemico nell’elaborazione del piano, sarà il vero valore aggiunto ai fini della battaglia, la pietra d’angolo. La raccolta e l’analisi dei dati utilizzando l’intelligenza artificiale potrebbe dunque alla fine diventare centrale per le operazioni sul campo di battaglia. la necessitá di una leadership capace di gestire processi “agili” e istruita sulla dimensione etica.
Quando si parla di IA, Machine Learning, ecc, si tratta di metodologie agili, contrarie ai waterfall tradizionali: i waterfall prevedono l’esecuzione lineare di una precisa sequenza di fasi, ciascuna delle quali genera un output utilizzato come input dalla fase successiva, da qui l’origine del termine “a cascata”. Nell’ambito di un processo di gestione e decision making si presuppone un vero e proprio cambiamento di mentalità dei leader. I militari in questo sono dei precursori. Nel mondo militare si parla di war room per esempio quando si studiano le metodologie agili.
I software non sono sufficienti né potenti abbastanza se non accompagnati da una struttura di leadership che abbia la chiarezza sulla big picture, ovvero gli obiettivi strategici, e allo stesso tempo la capacità di muoversi con la stessa flessibilità del software. Oltre al fatto che bisogna adoperare gli algoritmi, senza perdere la dimensione “etica” nel decision making process.
(parte settima. fine)
Giancarlo Elia Valori